La funzione “Impostazioni” della sezione “documenti/ fatture” contiene tutte le possibili impostazioni e personalizzazioni della fattura.
PsicoGest prevede delle impostazioni individualizzate per tipo di documento (proforma, fattura, fattura elettronica, fattura elettronica PA, note di credito, …), oltre a diversi sezionali che possono permettere rapidamente l’identificazione del documento non solamente a livello di elenco fatture, ma anche per il fiscalista e per eventuali controlli da parte di Agenzia delle Entrate.
Le impostazioni regolate in “impostazioni fattura” si applicano a tutte le fatture. Eventuali regolazioni “singole” o a livello di cliente/ paziente, dovranno essere fatte a livello di scheda anagrafica del cliente (che ha comunque la “prevalenza” sulle impostazioni generali).
Numerazioni aggiuntive
In PsicoGest hai la possibilità di impostare fino a 5 numerazioni progressive automatiche, a tua completa discrezione. Ciò può essere particolarmente utile per soddisfare le richieste di alcuni commercialisti che richiedono, ad esempio, un sezionale dedicato alle Autofatture (“/AF”), oppure per clienti (aziende o enti) che desiderano una numerazione dedicata, oppure ancora per le fatture dimenticate (“/BIS”). Di seguito le istruzioni passo-passo per impostare le numerazioni e per applicarle in fase di fatturazione.
Numerazioni aggiuntive
Dalla homepage del tuo account accedi alle impostazioni fattura.
Come vedi puoi impostare fino a 5 numerazioni a tua discrezione.
Dovrai
- assegnare un nome alla numerazione (sarà quanto visibile in creazione fattura, per poter selezionare la numerazione desiderata)
- puoi indicare il prossimo numero che la fattura con questa numerazione dovrà avere (di default il sistema parte da 1 per ogni numerazione)
- indica l’anno di riferimento (di default è l’anno corrente)
- definisci un numero di sezionale, preceduto da “/”. Il sezionale deve essere univoco, ovvero non è possibile creare due sezionali con lo stesso nome (ad esempio non potrai creare 2 sezionali “/AB”, il sistema lo impedirà)
- puoi regolare il reset della numerazione con l’inizio di un nuovo anno (al 1° gennaio la numerazione delle fatture di questa sezionale ripartirà da 1)
- Infine salva premendo l’apposito bottone
A salvataggio avvenuto sarai riportato/a alla homepage del tuo account.
E’ possibile ora procedere con la fattura.
Se hai impostato almeno una numerazione aggiuntiva, troverai in creazione fattura il bottone “Scelta numerazione”.
Premendo tale bottone si apre la possibilità di scelta tra i sezionali impostati.
Ricordati di selezionare il tipo di documento corretto: se devi emettere una fattura elettronica, ad esempio, dovrai ricordarti di dare i comandi corretti.
Le numerazioni si applicheranno a tutti i tipi di documento. Si creerà quindi una numerazione continua, indipendentemente dal tipo di documento (elettroniche o normali).
Scelta preferenze fattura
In questa parte delle impostazioni fattura è possibile regolare le preferenze, ad esempio, relative all’inclusione di ENPAP all’interno della propria prestazione (vedasi anche la sezione sul calcolo di ENPAP), nonché in merito all’omissione di alcune informazioni. E’ inoltre possibile definire il nome del proprio documento (fattura, parcella, … – ricordiamo che queste impostazioni si applicheranno a tutti i documenti simili), nonché attribuire delle note in fattura preimpostate che, quindi si ripeteranno in ogni fattura. Analogo discorso per il pagamento che può essere impostato come uguale per tutte le fatture (contante, bonifico, POS, ecc.).
In questa sezione è anche possibile definire un conto corrente “di default”, ovvero che comparirà associato a tutte le fatture che si andranno a creare. Se impostato potrà essere sovrascritto solo da eventuali diverse impostazioni a livello di scheda cliente. Per impostare i conti corrente vai qui.
Infine vi è la possibilità di visualizzare ed eventualmente modificare le diciture fiscali, quelle relative al bollo e quella relativa all’opposizione alla trasmissione a STS.
Il tuo logo in fattura
E’ possibile inserire un logo nelle proprie fatture PDF. Tuttavia è necessario attenersi alle dimensioni segnalate dal sistema: 300×150 pixel (massimo), in formato jpeg o png. Come si può evincere, i loghi hanno di default un formato rettangolare orizzontale: elemento da tenere in considerazione soprattutto se il proprio logo si sviluppa verticalmente. Dimensioni diverse a quelle massime consentite possono portare a distorsioni del proprio logo.
Scegli modello/ template fattura
In questa sezione è possibile scegliere l’aspetto grafico delle proprie fatture PDF tra alcuni template a disposizione. Sarà inoltre possibile modificare i colori e le dimensioni di alcune aree di testo.
E’ inoltre possibile utilizzare la funzione “intestazioni personalizzate”, per poter modificare a piacimento (e senza intaccare la propria scheda anagrafica) i propri dati e la loro disposizione. Essendo “intestazioni personalizzate” una specie di sovrascrittura dei dati invece normalmente recepiti dalla scheda anagrafica, eventuali modificazione dei dati nella propria anagrafica non verranno aggiornati all’interno delle intestazioni personalizzate. L’utente dovrà quindi correggerle manualmente.
Attenzione: “intestazioni personalizzate” se attivate, andranno a “coprire” anche i dati di eventuali altre sedi di lavoro (impostate in “il tuo account”). Quindi con intestazioni personalizzate attive, anche selezionando una sede specifica in fase di fatturazione, sulla fattura comparirà sempre e solo il testo impostato in “intestazioni personalizzate”.