Finalmente ci siamo!
Se stai leggendo questa pagina è perché accedendo al tuo account ti è comparso un messaggio simile a quello che vedi nell’immagine qui a sotto.
Iniziamo con il dire che è tutto a posto: tutti i tuoi dati sono salvi, il tuo account non è bloccato… insomma non sta succedendo nulla di grave.
Come ricorderai, qualche tempo fa ti abbiamo inviato una mail in cui annunciavamo che PsicoGest era diventato (finalmente!) provider per la gestione delle fatture elettroniche. Di conseguenza ti anticipavamo che prima o poi avrebbe avuto luogo la migrazione anche del tuo account. Ebbene ci siamo.
In cosa consiste la migrazione?
Come indicato nel messaggio che hai letto accedendo al tuo account PsicoGest la migrazione è molto molto semplice: basterà infatti leggere e accettare la delega a PsicoGest (che si occuperà di tutto il ciclo di gestione delle tue fatture elettroniche da ora in poi) e il gioco è fatto.
Tu devi fare qualcosa?
Due passaggi al massimo (+ uno raccomandato):
- leggere e accettare la delega a PsicoGest (basta una spunta dove ti viene segnalato nel messaggio che hai visto in home del tuo account PsicoGest, quindi confermare la scelta col bottone verde)
- se vuoi ricevere le fatture di acquisto (“passive”) in PsicoGest ti basterà inserire il nuovo codice destinatario all’interno del tuo cassetto fiscale. (qui le istruzioni)
- (raccomandato) se ancora non hai provveduto, attiva anche la conservazione direttamente su Agenzia delle Entrate. Non è obbligatorio, ma è un passaggio raccomandabile, che non costa nulla, fornito direttamente da Agenzia delle Entrate… meglio una copia in più che una in meno!
Cosa succede quando accetti la delega?
Ti comparirà una schermata di conferma (vedi sotto) con l’indicazione del codice destinatario che potrai inserire nel tuo cassetto fiscale.
Da quel momento in poi le tue fatture elettroniche saranno gestite da PsicoGest che si occuperà quindi dell’invio (dopo che avrai dato il comando di invio a SDI) e della ricezione (se hai inserito il codice destinatario nel tuo cassetto fiscale), nonché della firma digitale (a nome “PsicoGest srl”) e della conservazione.
Tutto qui?
Sì esatto, è davvero così semplice. Tuttavia abbiamo voluto raccogliere alcune “FAQ” in merito alla questione, che ti riportiamo qui sotto. Lato esperienza PsicoGest per te, non cambierà nulla rispetto a prima.
Devo cambiare il modo di emettere fatture elettroniche?
No, continuerai a fare le tue fatture elettroniche con PsicoGest come hai sempre fatto. Nulla cambia nelle procedure.
Devo avvisare tutti i miei fornitori del nuovo codice destinatario?
Potrai senz’altro farlo, ma senza alcuna fretta. Ti ricordiamo che ciò che fa “fede” per SDI è quanto tu hai inserito nel tuo cassetto fiscale. Se quindi il tuo fornitore riporta ancora il precedente codice destinatario (o se non ne mette alcuno), ma tu hai inserito il nuovo codice destinatario PsicoGest nel tuo cassetto fiscali, le tue fatture passive arriveranno in PsicoGest.
Ci sono costi aggiuntivi?
Assolutamente no. Divenire intermediari SDI è per noi una implementazione di sistema, con lo scopo di aver maggior controllo sul ciclo di fatturazione elettronica. Questo ci permette di migliorare la qualità degli invii (e delle ricezioni) e un più rapido ed efficace intervento in caso di errori e anomalie.
Le fatture che ho fatto con il precedente intermediario dove finiscono?
Rimangono conservate presso l’intermediario (Tredipi srl). Se sarà necessario potrai contattare noi o anche direttamente loro per poter accedere alle fatture conservate. Ciò può essere necessario qualora vi fossero controlli fiscali.
Devo ritirare la delega al precedente intermediario?
No, occupandosi della conservazione delle fatture che hai emesso fino ad oggi è bene lasciare attiva la delega. Accettando la delega di PsicoGest le nuove fatture che emetterai saranno gestite da PsicoGest.
Ci sono implicazioni/ rischi per i dati e la privacy?
Assolutamente no. Posto che già presso il precedente intermediario i dati erano trattati nel rispetto delle vigenti normative in materia, passando a PsicoGest quale intermediario, i dati sono altrettanto protetti e si elimina un “terzo elemento” (precedente intermediario) esterno a PsicoGest. Come a dire: rimane tutto in PsicoGest.